Veronica Costanza Ward, classe 1974, è orgogliosa di essere un mix di tante (belle) cose: afroamericana italiana, giornalista e autrice freelance, rappresentante della comunità black italiana, ha militato in molteplici ambiti: dalla finanza al giornalismo passando attraverso la cultura e il design.
Sempre alla ricerca dell’equilibrio tra eredità e anima afro e quotidianità italiana.
Vive tra Italia, Stati Uniti e il resto del mondo.
Nel 2001, a Chicago, muove i primi passi nel mondo del giornalismo con Italians di Beppe Severgnini e l’Economist, per poi approdare alla TV del Sole 24Ore e al quotidiano Il Foglio.
Seguono sette anni come Investor Relator e poi il ritorno alla redazione de IlSole24ore con gli articoli dedicati ai temi afro. Nel frattempo coltiva l’amore per la poesia: nel 2012 esce la prima raccolta Le identità involontarie.
Nello stesso anno partecipa al Festival della Fotografia Europea e lavora come stylist d’interni per Christopher Ward Studio. Nel 2013 organizza la prima edizione del Festival La Vita In Versi, dedicato alla poesia italiana.
Oggi più che mai, Veronica si dedica al tema del razzismo. Promuove una nuova cultura e una nuova società informate, consapevoli e inclusive. In Italia, in Europa e negli Stati Uniti.
Lotta per la Bellezza.
Partecipa al movimento per i diritti dei neri in Italia e negli USA, sostiene il valore dell’inclusione e
dell’uguaglianza.
Sta lavorando al suo primo romanzo.